domenica 4 gennaio 2015

...Tutto è cominciato con una serie di paradossi: un caffè americano, in una tazza italiana, in un paesino di montagna simil Biella ma su un'isola accanto all'Africa...


Oggi e' stato tutto grazie a lui, a Miky, che mi ha tirata fuori dal nostro "lettuccio" e mi ha portata a ....girare il mondo! 
Ma prima di provare a trasmettervi ció che ho provato oggi, dovete provare a capire come tutto sia magico anche ora! 
Dopo una lunga giornata iniziata questa mattina un pó presto, ci siamo fermati stasera ,anche un pó a caso, in un paesino: "El Sauzal", a pochi km da Santa Cruz la capitale di Tenerife, nel Nord dell'Isola.

Qui il Natale e' ancora vivo nelle strade del paese perchè il Natale, inteso come "scambio di doni", viene festeggiato il giorno dell'Epifania, come la storia della Religione Cristiana  in effetti insegna,  giorno in cui i Re Magi portarono i loro doni a Gesu' Bambino.
In questo momento, siamo fermi, per la notte, nella piazza del paesino, accanto alla chiesetta, e come per incanto, sotto l'enorme albero di Natale del paesino, (l'unico visto nell'isola) senza rendercene conto, abbiamo parcheggiato La Furgoneta, il nostro piu' bel regalo! 


Grazie alla Furgoneta oggi abbiamo potuto vedere uno dei posti piu' belli del mondo, lasciandolo con la promessa di tornarci: oggi siamo stati nel
Parco Naturale del  Teide; il Teide la vetta piú alta della Spagna, uno dei vulcani attivi piu' alti dell'Atlantico.
E così, con il sottofondo delle Musiche Natalizie che ci regala questa magica piazzetta, l'atmosfera natalizia che ancora qui si respira, le luci delle nostre candele e questa temperatura frizzantina, ripercorro con la memoria, per imprimerlo ancora piu' forte, il viaggio di oggi! 
Si, oggi mi è sembrato di girare il mondo, di viaggiare nel tempo e nello spazio, sono stata immersa nelle stradine che ricordano i pesini dei nostri monti Biellesi, poi in lunghe ed interminabili strade per giungere nelle foreste del Nord America, o in Arizona.
Poi, Non so come, da un metro all'altro, mi sono trovata in un cratere e poi sulla Luna....!!!



Ho ancora negli occhi quei colori così caldi, i colori della terra vulcanica, a cui oggi faceva da cornice un cielo che sembrava finto, sento ancora il silenzio dei paesi attraversati per raggiungere questo miracolo della natura, paesi in cui le persone  si siedono sui tetti delle case e guardano, dall'alto, questo mondo rumoroso e caotico.


Penso che vorrei poter fare come il signore sul tetto che abbiamo incontrato oggi...guardare da un mondo così bello e in cui si e' fermato il tempo...ció che sotto di me frettolosamente passa...


Ora dovevo, anzi, volevo trasmettervi con la luce di quei colori ancora viva negli occhi, quello che ho sentito oggi, domani vi daro' le notizie tecniche di questo viaggio meraviglioso e le leggende meravigliose che sono celate dietro questa imponente cima, ai piedi della quale anche l'Oceano danzando, sembra ringraziare di cosí tanta bellezza...

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