lunedì 27 luglio 2015

" Le luci sono tutte spente, che si vede meglio. Perchè ognuno è dentro un sogno o dentro qualcun'altro. Dentro il suo guaio. Ognuno è comunque dentro qualcosa." Ligabue ( non c'entra niente ma mi piaceva!)

La canzone ora é di Nicolo' Fabi, Costruire.

Comunque, in poche parole, e' come quando mangio un gelato.
Lo divoro voracemente, poi arriva la fine e rimango sempre un po' male, perche' per la fretta di sgranocchiare la punta del cono, spesso mi dimentico di gustare il gelato...
E' come quando punti alla vetta e ti perdi il cammino...
Quando ti concentri sulla meta e ti perdi il viaggio...
E cosi' ad una manciata di giorni dalla partenza, non posso non farmi assalire da una sana e consapevole nostalgia, quella che nasce quando stai per finire un libro: quell'eccitazione per il gran finale mista alla tristezza di dover intrappolate tra quelle pagine le emozioni scatenate, o l'incertezza di affidarle ad una una nuova introduzione, ad un nuovo capitolo,un'altro titolo, altre pagine...sconosciute.
Allora inizi a leggere piu' lentamente, la virgola diventa una rigorosa pausa, il punto una pausa sigaretta , e le pagine che scorrono, le conti e te le concedi poco per volta, sono dosi, dosi di ...emozioni! 
Quello che sta succedendo a me ora? 
Non sono arrivata alla meta, ma sta per terminare un viaggio, non sono alla cima ma ho gia' percorso una gran Salita, sono alla fine del mio gelato, ma mi sto gustando il suo sapore, sono all'ultimo capitolo e mi fumo una sigaretta! Sto dosando le pagine! 
In pratica : mi guardo intorno, respiro profumi, assorbo colori, memorizzo suoni, voci e musiche, codifico emozioni e le imprimo nella memoria e con cura le ordino nei cassetti disordinati della mia mente, mi spoglio della pigrizia o della fretta, provo a non dare una misura al tempo, smetto di aspettare, non mi aggrappo a nulla, plano leggera su questi giorni, saluto senza sapere (ne' impormi di sapere), se sarà un'arrivederci quello che daro' alla Isla o un'addio, le alzo un dito medio in segno d'orgoglio per le prove superate e le faccio l'occhiolino per quelle che, forse, un giorno...! Assecondo...
Cambio la mia musica, scelgo qualcosa di leggero, carico di passione perche' ho voglia di ballare a piedi nudi su questa sabbia, ma ho tempo di farlo domani! 

Penso che metteró la testa a posto, sperando poi di ricordare dove! 
Mi faccio una risata e poi mi metto a dormire, e dormo serena su queste notti e sogno, quel che sara' o quel che vorrei fosse!

Penso che il lunedí ( é lunedí vero?) é proprio il giorno delle riflessioni! 


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