giovedì 20 agosto 2015

Io sono selvatica di natura E amo tutto cio' che mi tenta E non mi corrompe!

Lo so, l'ho detto a tutti: " Quando arrivo a casa non voglio fare una valigia per almeno un anno!", ma niente, qualcosa dentro richiama il viaggio...probabilmente qualcosa che per me e' diventato come una droga, non importa poi se prendo un aereo o un treno, come oggi, basta mettere due cose in una borsa cose ( piu' o meno, ma sono migliorata: l'anno scorso per lo stesso week end ho preso una 15 kg) e partire a scoprire fino a dove voglio arrivare.
Quella di oggi credo sara' una giornata da ricordare, per cose soltanto mie, che sembrano avere dinamiche simili ma non uguali, per un desiderio che brucia...quello di non fermarsi! 
E allora prendo e vado di nuovo, pochi giorni, una minivacanza a trovare le mie persone speciali! 
Un viaggio in treno in cui alla vista del mare mi sono commossa, il mare di casa e' diverso....piu' blu e....meno freddo! 
Certo non ci sono i surfisti e le onde forse, ma lo guardo e mi ricordo di quando ero bambina e questo da un senso a tutto.
Adoro casa!!!
Mi sento nel posto giusto, con le persone giuste, e' tutto come l'ho lasciato, quasi immutato: con papa' devo alzare un po'  il tono della voce per farmi sentire, la mamma è un po' piu' lenta, ma è tutto magicamente rimasto intatto,  in una bolla e io mi ci butto dentro con balzi leggeri volo sopra questi giorni e mi sembra di non aver mai lasciato l'Italia, le mie montagne e Biella che ora mi sembra cosi' bella da togliermi il respiro e mi do della stupida per tutte quelle volte che mi sono lamentata....bisogna proprio perdere prima di vincere! 

lunedì 3 agosto 2015

In differita! Pensieri in Volo!

In volo mi propinano Cenerentola, ma sono costretta a guardarlo perché pur essendo notte non ho sonno, e  seppur sia una rivisitata Cenerentola della Disney, la storia la conosco a memoria, so che non ci sara' nessun colpo di scena, provo a mettere la lingua inglese per rendere piu' frizzante la visione del film e cercare di mantenere l'attenzione, ma niente...Tento allora di recuperare la bozza dei pensieri raccolti nelle ultime settimane: camminando, osservando, e odorando !
Puó essere che rialzi gli occhi quando si presentera' il principe, se non altro per la curiosità di vedere che faccia ha in questa versione e se la scarpetta sara' una moderna Jimmy Choo o la solita scarpa di vetro, ops, cristallo.
Va beh, la smetto di girarci intorno e banale come pochi non riesco a far dirottare i pensieri da cio' che ho lasciato.
(Pour parler, Nel frattempo ha fatto la sua comparsa il Cenerentolo, e poteva avere solo quella faccia da cresimando e solo con quella faccia poteva indossare dei pants, leggins e bianchi perfino, con cosi' tanta disinvoltura! ) 
 Tornando alle cose serie; certamente la Isla sapra' mancarmi e io, che ho imparato a conoscermi so cosa mi manchera' ! L'ho individuato ancora prima di lasciarlo! 
Manchera' che tutti mi vedano e nessuno mi guardi ( o viceversa non ho mai approfodito, ma la sensazione era quella della libertà assoluta) mi mancherà non conoscere nessuno e che nessuno mi conosca e il non far parte di nulla, e nello stesso tempo sentirsi parte del tutto.
Probabilmente mi mancheranno quei profumi di "erbe aromatiche" a caso , per strada o nelle case della gente... Perche' qui quasi tutti  e a tutte le età scoprono un insolito, sano e divertente "pollice verde"! 
Mi manchera' prendere il sole in topples senza sentirmi peccatrice e predestinata al girone dell'inferno dedicato alle donne che :  " Ma sai che c'e'? Perché no??!!!".
Mi manchera' essere salutata con un " Hola  Guapa!" e non perche io sia particolarmente Guapa, ma perche' in Spagna hanno questa  gentilezza sfrontata innata Che si rivela essere tra l'altro, una buona dose di autostima! 
Ma cio' che mi mancherà  veramente, sarà quel loro " Hola mi Niña", al supermercato, dal benzinaio, al ristorante, ovunque, mi mancherà perche' nasconde una dolcezza infinita, e mi é sempre piaciuto vederci una sorta di amorevole protezione, perche' penso che loro sappiano che tutti noi stranieri, qui, ci siamo sentiti piccoli,  almeno una volta, soli, nessuno, persi....un po' Niños. 
"Hola mi niña" mi ha sempre suscitato una tenerezza infinita, suona come la carezza della mamma, quella che aspetti, anche quando credi di essere troppo grande per chiederla...
Comunque, Intanto che riordinavo i cassetti dei pensieri,  il film me lo sono guardato, un po' perche' sono una gran romantica, e poi perche' non si sa mai che sia come quelle catene di Sant'Antonio , quelle degli sms che se non ne mandi cinque a dieci persone diverse e poi li moltoplichi per due, ci calcoli la radice quadrata e il logaritmo, ti porti addosso una sfiga assurda per 100 anni, e chissa' mai che se non guardo Cinderella o lo disprezzo  mi capiti qualcosa, diciamo che essendo in volo la scaramanzia si fa pressante. 
Tutto questo post, sconnesso, per distogliermi, da alcuni pensieri, sogni e ricordi e soprattutto per distrarmi dal
Pensiero di cio' che di me la e' rimasto e dal pensiero costante che Matilda, la mia Mati, che e' ripartita con me, come sempre, ora si trova in stiva, sola ed io che mi sento un po' la sua sciagurata mamma, ho il cuore in gola.
E' notte fonda, il film della Disney sul display lascia il posto al tragitto aereo...sto sorvolando Madrid, tutti dormono, il mio Ipod non seleziona mai a caso : "Intro" di J-Ax ora sembra una colonna sonora perfetta, guardo il mondo dall'oblo' ( ahahahhaha) la Penisola illuminata, e' bellissima, riesco ancora a meravigliarmi, e atterro tra un paio d'ore nella mia Bella  Italia, leggera, ma con gli stessi occhi lucidi con cui ho salutato la Isla e sono ora protagonista anche io della mia favola.