E' passato Natale, e con lui il freddo della nostalgia che mi aveva travolta, gelata. Oggi mi sono svegliata con uno stato d'animo differente, più leggero.
A chi pensa che stare qui significhi solamente sole, mare e surf, farei un gentile ma deciso dito medio!
Ognuno ha il suo percorso, la sua storia e il suo tesoro da cercare, e la strada non è semplice per nessuno, la caccia al tesoro tantomeno!
Noi non siamo venuti con obiettivi di business, nè con obiettivi "materiali" specifici a dire il vero, tante idee, tanti progetti, pochi soldi, un'approccio già Hippy forse, ed in mezzo...il tempo che intanto passa e che noi, comunque, non vogliamo perderci!
La mia storia, la nostra storia, cambia ogni giorno, e a renderla diversa sono le emozioni.
Giorni di paralisi, in cui la paura mi ha letteralmente bloccata; certo, non sapevo nè capivo una parola intorno a me! Il calore degli abbracci di casa ancora lo sentivo addosso, spesso come un pugno, e intorno a me, solo luci, rumori, che non riconoscevo, perchè ci sono momenti in cui il mare e la temperatura mite non sono sufficenti a cancellare legami forti, amicizie senza tempo, e quelle piccole dolci maledette abitudini!
Tuttavia, il progetto per la nostra "hippy life" e La Furgoneta, insieme all'indiscutibile bellezza della Isla, sono stati la cura!
E cosi' giorno dopo giorno, ti spogli dal senso del dovere ed invece di puntare solo alla meta, inizi a godere del viaggio, e i progetti iniziali si trasformano, o si perdono...
A giorni ci si tormenta su cosa fare e come farlo, a giorni ci si sente leggeri, ci sono giorni in cui si provano emozioni paradossali : si puó piangere cercando di indossare un jeans taglia 38 o ridere rimanendo chiusi fuori dalla Furgoneta ("da casa") fissando le chiavi sul cruscotto!
Ci sono giorni in cui pensi che Casa, alla fine, sia meglio, come dissi in un post precedente: giorni in cui si pensa all'ex!!!
Poi ci sono giorni, come oggi, in cui invece sei il tutto con tutto, in giorni come questo, sempre più frequenti da quando la Casa e' dove vogliamo che sia, in cui senti che non ti manca nulla e in cui ringrazi La Furgoneta che rende giustizia ai tormenti di chi non sa sempre cosa vuole, di chi non ha un'obiettivo preciso sempre, di chi si fa delle domande, si cerca le risposte e cambia idea, perchè Evviva chi disse : "Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare
della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno" ( da "Accetta il consiglio" Linus, che consiglio di ascoltare.)
Ora, in questo momento, sono in un posto, un'altro, che mi uccide di bellezza, sul letto della Furgoneta, Miky con la sua inseparabile Fender alterna "Into the wild - Rise" di Eddie Vedder a "Jump" dei Third Eye Blind, Matilda russa, le sole luci sono quelle del tramonto e allora, scusate, mi dico che non c'e' un'altro posto al mondo ora in cui vorrei essere: ne' in un comodo appartamento canario, nè dal mio "ex" Biella: La vida en Furgoneta es chula!!!!
Questo è il mio film!!!
Buona notte da noi... Da noi che non sappiamo ancora cosa fare da grandi!
P.s Le foto sono in tempo reale, e ora lui suona e io scrivo...
E ringrazio BarchettaLove, Erika e Stefano per avermi inconsapevolmente suggerito, a suo tempo, sulla loro Alexa il titolo del post!
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